Prevenire e Mantenere
E Se la Protezione 50+ Non Bastasse? Melius Abundare...
... Impariamo a Difendere la Pelle dal Tempo e dal Sole

La Bellezza è anche Prevenzione....

... e Prevenire è Rallentare ...

Filtri Solari: E Se la Protezione 50+ Non Bastasse? Melius Abundare…

2560 1708 Michele

Stanno tornando sul mercato prodotti indicanti valori di SPF100 e oltre. Lungi dall’essere una perversione del mercato, questi prodotti rispondono alle difficoltà di un “dosaggio” corretto dei fotoprotettori.

Riduzione della Protezione Solare con la DoseAlcune persone riferiscono di essersi “scottate” anche con protezioni Solari elevate [ SPF30 o superiore]. Eppure riferiscono di aver applicato e riapplicato il prodotto  solare. Non si è in presenza di pelli particolarmente sensibili, ma di una difficoltà oggettiva nel capire come usaare “bene” un prodotto solare. Come è noto, le linee guida europee [Colipa 2006] impongono di non etichettare oltre “50+” i prodotti con fattore di protezione pari o superiore a 60, per non disorientare l’utenza, inducendo a credere che esistano prodotti a “protezione totale”. Atteggiamento corretto che si scontra, però, con le abitudini dei consumatori, che non sanno dosare correttamente i prodotti, applicando molto meno filtro rispetto ai 2 milligrammi per centimentro quadro richiesti per ottenere l’SPF scritto sulla confezione. Accade, nella maggioranza dei casi, che gli utenti applichino tra 1 e 0,5 mg/cm2, con una diminuzione lineare del fattore di protezione, che va ad attestarsi tra il 50% e al 25% di quanto indicato. Un solare 30, ad esempio, avrà un fattore di protezione compreso tra 15 e 7,5 insufficiente a proteggere le pelli sensibili a lungo, percé il “velo” di crema è assolutamente insufficiente a rispettare i test di laboratorio. In condizioni di copertura inadeguata, il paziente dovrebbe scegliere fattori a protezione altissima, da 70 a oltre 100, per evitare i danni della radiazione solare. Come mostrato in figura, prodotti a copertura superiore funzionano bene anche in presenza di difetti nel dosaggio. Occorrerebbe pertanto riconsiderare le linee guida, perché regole emipiriche come quella delle 5 dita non dimostrano adeguata sicurezza e perché i prodotti, anche quando forniti di dosatori, risultano poco “dosabili”.

Michele

CTF, attualmente num.933 dell'Ordine Farmacisti Latina. Amo la farmacologia, la divulgazione scientifica e la tecnologia.

Tutte le storie di:Michele